Nell’ambito dei Fondi POC 2014/2020 e FSC 2021/2027, la Regione Siciliana ha deliberato – attraverso l’Avviso_pubblico_Ripresa_Sicilia– la concessione dei finanziamenti agevolati a tasso zero e dei contributi a fondo perduto in favore delle piccole e medie imprese – sia in forma singola che con l’adesione di altre piccole e medie imprese – aventi sede legale e/o operativa in Sicilia, che abbiano la capacità di realizzare un programma di spesa in unità locali ubicate/da ubicare in Sicilia.
La dotazione finanziaria ammonta a 36.000.000 euro.
Beneficiari
Destinatari della misura sono le Piccole e Medie imprese (come definite nell’allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014) aventi sede legale e/o operativa in Sicilia, sia in forma singola (impresa proponente), sia con l’adesione di altre PMI (impresa proponente con imprese aderenti) che hanno la capacità di realizzare un programma di spesa nel territorio della Regione Siciliana.
In caso di istanza presentata in forma congiunta, le imprese aderenti alla proposta progettuale possono essere massimo 3 (compresa la proponente) e la quota del programma di spesa in capo all’impresa proponente deve costituire la percentuale di maggioranza relativa.
Le imprese devono possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda di agevolazione:
- essere iscritte al Registro delle imprese, attive con sede legale e/o operativa in Sicilia;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle Imprese dello Stato di residenza ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali, società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi.
Sono escluse dal novero dei soggetti destinatari le microimprese. Non rientrano tra i beneficiari le sole attività dettagliate dall’Allegato 1 “Codici ATECO Settori esclusi” al bando.
Interventi ammissibili
Sono agevolabili programmi di spesa da realizzare in unità locali ubicate/da ubicare in Sicilia e riguardanti:
- la realizzazione di una nuova unità produttiva;
- l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
- la diversificazione della produzione di una unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio codice ATECO);
- la ristrutturazione di una unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per migliorare il livello di efficienza, valutabili in termini di riduzione dei costi, aumento della qualità dei prodotti e/o dei processi, eventuale riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della sicurezza sul lavoro.
Non sono agevolabili programmi di spesa costituiti da investimenti di mera sostituzione.
Sono ammissibili programmi di spesa non inferiori a 400.000 euro e non superiori a 5.000.000 euro per:
- progetti imprenditoriali integrati con progetti di ricerca sviluppo a sostegno della valorizzazione economica dell’innovazione e dell’industrializzazione dei risultati della ricerca;
- progetti imprenditoriali per nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione.
Spese Ammissibili
- costi per opere murarie e ristrutturazione, nonché per l’acquisto di immobili esistenti, nella misura massima del 30% del programma di spesa ammissibile;
- spese per la progettazione e direzione lavori nel limite del 6% delle opere murarie ammissibili;
- spese per acquisto di macchinari, impianti e attrezzature necessari al ciclo produttivo dell’impresa, ivi inclusi i mezzi mobili funzionali al ciclo di produzione, che possono permettere di introdurre innovazioni di processo e/o di prodotto;
- spese per la formazione specialistica del personale, nella misura massima del 20% del programma di spesa ammissibile, necessaria per l’introduzione di macchinari/attrezzature/impianti innovativi/software/soluzioni tecnologiche;
- spese per l’acquisto di software/brevetti/licenze e soluzioni tecnologiche, necessari alle esigenze produttive e gestionali;
- spese per consulenze specialistiche, nella misura massima del 5% del programma di spesa ammissibile;
- costi per programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business (strategie, metodologie e strumenti atti a creare un mercato/incrementare le vendite in Italia e all’estero).
Per gli interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati a realizzare o migliorare prodotti, processi produttivi o servizi, sono agevolabili e ammissibili le spese per il personale dedicato all’attività di ricerca e sviluppo (nella misura massima del 65%), i software anche per la realizzazione di prototipi o impianti pilota, le spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nei progetti di ricerca e sviluppo.
Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto.
Agevolazione
Si tratta di una combinazione di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto, nel limite massimo del 75% della spesa ammissibile.
L’importo del contributo a fondo perduto è pari:
- al 40% della spesa ammissibile per le piccole imprese;
- al 30% della spesa ammissibile per le medie imprese.
Il finanziamento agevolato ha le sotto indicate caratteristiche:
- la durata massima è pari a 12 anni, ivi compreso il periodo di preammortamento;
- il tasso è agevolato ed è pari allo 0%;
- il rimborso è in rate semestrali di uguale importo;
- le garanzie (garanzie reali nonché garanzie personali, bancarie e assicurative) a presidio del finanziamento agevolato saranno valutate nel corso della fase istruttoria.
Il sostegno è concesso nei limiti previsti dal Reg. 651/2014 “di esenzione” e dalla Carta degli aiuti a finalità regionale per l’Italia 2022-2027 (C-2021- 8655 final). Le agevolazioni non sono cumulabili con altri aiuti per le stesse spese ammissibili.
Le agevolazioni sono concesse, a seguito di istruttoria, sulla base di una procedura valutativa.
Modalità di presentazione delle istanze
Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it.
A partire dal 28 febbraio 2023 il soggetto richiedente accede alla piattaforma al fine di visionare e scaricare la modulistica relativa all’avviso.
A partire dalle ore 12:00 del 5 aprile 2023, il richiedente può procedere all’invio delle istanze, fino alle ore 12:00 del 27 aprile 2023.
Per maggiori approfondimenti si rimanda al sito istituzionale https://incentivisicilia.irfis.it/