La linea “Sviluppo aziendale”, approvata con Delibera di Giunta della Regione Lombardia n. 7595 del 15 dicembre 2022, agevola gli investimenti delle PMI e delle MidCap – Imprese a media capitalizzazione in piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e all’ampliamento produttivo.
Due le aree di intervento:

Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia: si rivolge alle PMI e MidCap con sede operativa in Lombardia;

Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale: si rivolge alle PMI e MidCap con sede operativa ubicata nelle zone riportate nell’allegato 1 alla Delibera di Giunta regionale n. 6225 del 4 aprile 2022.

La dotazione finanziaria complessiva è di 115 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:

  • 69 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia;
  • 46 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.

L’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento che varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato.

 Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia

Per le PMI:

  • in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis;
  • in caso di applicazione Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese.

Per le MidCap:

  • fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis.

Area 2: Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale

  • Per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO): pari al 30% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Midcap.
  • Per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di MN e CR): pari al 25% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 5% delle spese ammissibili per le Midcap.

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili. L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000. L’ importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è di euro 3 milioni.

Il Finanziamento deve avere un Importo fino a un massimo di euro 2.850.000,00; il tasso di interesse è quello di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati per una Durata compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione sulla piattaforma Bandi online.
La pubblicazione del bando è prevista entro marzo 2023.

Per informazioni: Pacchetto Investimenti