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Investimenti Sostenibili 4.0 nel Mezzogiorno: in arrivo il nuovo bando

Investimenti Sostenibili 4.0 nel Mezzogiorno: in arrivo il nuovo bando 2023/2024?

Gli Investimenti Sostenibili 4.0 rappresentano una tra le principali misure di finanza agevolata in Italia per supportare la trasformazione digitale e “green” delle imprese. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (già MiSE) ha già promosso, negli scorsi anni, bandi dedicati a sostenere il passaggio a tecnologie 4.0 e l’adozione di soluzioni più rispettose dell’ambiente, in particolare a favore delle regioni del Sud. Ora, stando alle anticipazioni, potrebbe essere pubblicato a breve un nuovo bando, molto simile a quello del 2023, destinato alle imprese del Mezzogiorno interessate a progetti di ammodernamento e sviluppo industriale all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.


In cosa consiste la misura

La misura “Investimenti Sostenibili 4.0” mira a:

  • Sostenere la competitività delle imprese: favorendo il passaggio a tecnologie 4.0 e a soluzioni digitali avanzate (robotica, automazione, IoT, intelligenza artificiale, ecc.).
  • Promuovere la transizione ecologica: stimolando l’adozione di processi produttivi più efficienti, circolari e con minor impatto ambientale.
  • Valorizzare il Mezzogiorno: sostenendo in particolare i territori che necessitano di interventi strutturali per rafforzare il tessuto industriale locale.

Sebbene i requisiti specifici per il nuovo bando non siano ancora ufficiali, ci si aspetta che riprendano i criteri già visti nel 2023, come:

  • Soggetti beneficiari: micro, piccole e medie imprese, ma non si esclude la partecipazione di realtà di dimensioni maggiori in determinate condizioni o settori.
  • Spese ammissibili: acquisto di impianti, macchinari e attrezzature 4.0, sistemi di automazione, tecnologie a basso impatto ambientale, software, attività di ricerca e sviluppo connesse al progetto.
  • Forma dell’agevolazione: contributi a fondo perduto o finanziamenti agevolati (spesso in combinazione), con percentuali di sostegno variabili in base alla dimensione dell’impresa o all’area geografica di riferimento.
  • Area geografica: regioni del Sud (ad esempio Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, ma non sono escluse altre aree in ritardo di sviluppo).

Perché partecipare

  1. Vantaggi competitivi: l’acquisizione di tecnologie innovative e l’adozione di processi produttivi sostenibili migliorano efficienza e produttività, favorendo l’ingresso o il consolidamento nei mercati globali.
  2. Accesso facilitato al credito: i contributi previsti aiutano a ridurre l’impegno finanziario iniziale, alleggerendo i costi e incentivando anche le imprese meno strutturate a investire in progetti d’avanguardia.
  3. Impatto positivo sull’ambiente: l’innovazione “green” non è solo un obbligo etico, ma anche un’opportunità per ridurre i costi energetici e di approvvigionamento, oltre a migliorare la reputazione aziendale.

Come prepararsi al bando

In attesa dell’uscita ufficiale, è fondamentale avviare sin da subito un percorso di assessment per verificare la fattibilità del proprio progetto. Ecco qualche consiglio:

  • Identificare l’idea progettuale: definire chiaramente gli obiettivi, la tecnologia da implementare e i benefici attesi (in termini di produttività e sostenibilità).
  • Predisporre un business plan dettagliato: per valutare in modo accurato costi, tempi di realizzazione e impatto economico-finanziario, oltre a dimostrare la coerenza con i requisiti del bando.
  • Organizzare la documentazione: tenere pronti bilanci, dichiarazioni, preventivi, eventuali studi tecnici e tutto il materiale utile a rendere più solida la candidatura.
  • Monitorare le fonti ufficiali: le tempistiche per la presentazione delle domande potrebbero essere molto brevi, con procedure a sportello che premiano i più veloci.

Perché affidarsi a Keyone Consulting

Noi di Keyone Consulting vantiamo un’esperienza pluriennale nella finanza agevolata e nella consulenza strategica a supporto di progetti di sviluppo industriale. Il nostro team multidisciplinare (ingegneri, analisti e project manager) affianca le imprese in tutte le fasi:

  1. Valutazione preliminare: analisi della finanziabilità dell’idea e stima delle possibilità di successo.
  2. Redazione del progetto e business plan: predisponiamo tutta la documentazione necessaria, dimostrando la validità e la sostenibilità dell’investimento.
  3. Gestione burocratica e stakeholder: dalla compilazione della domanda fino alla rendicontazione finale, curiamo i rapporti con le istituzioni e i fornitori, garantendo un percorso snello e sicuro.
  4. Supporto nell’implementazione: accompagniamo l’azienda nell’eventuale fase di acquisto e installazione di macchinari e tecnologie 4.0, oltre che nel monitoraggio e valutazione dei risultati.

Se sei interessato a cogliere questa opportunità, contattaci subito: ti guideremo passo dopo passo, dal concept iniziale fino alla fase di rendicontazione e gestione del contributo. Prepararsi in anticipo può fare la differenza tra un progetto di successo e uno che rischia di restare sulla carta.

Vuoi saperne di più? Scrivici o visita il nostro sito per restare aggiornato sulle ultime novità relative a “Investimenti Sostenibili 4.0” e agli altri strumenti di finanza agevolata disponibili per la tua impresa!

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