Lo scorso settembre è stato pubblicato sul n.66 del Bollettino Ufficiale della Regione Campania, un Avviso rivolto alle PMI interessate a rafforzare la propria capacità competitiva, a sostenere la diffusione dell’innovazione attraverso il sostegno a programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi e/o di accompagnamento dei processi della propria riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
Lo Strumento Finanziario “Fondo Rotativo PMI” è un intervento, realizzato con i fondi comunitari FESR e in coerenza con la Strategia di Specializzazione Intelligente – “RIS 3 Campania” che ha lo scopo di consentire alle PMI campane di accedere al mercato del credito a condizioni favorevoli.
L’attuazione della misura è affidata a Sviluppo Campania S.p.A.
L’ammontare complessivo delle risorse destinate alla costituzione del Fondo è pari a Euro 93.460.000,00, salvo ulteriori incrementi della dotazione finanziaria qualora si rendano disponibili risorse a seguito di provvedimenti di disimpegno o di riprogrammazione.
Beneficiari dell’intervento sono le Piccole e Medie Imprese, come definite nella Raccomandazione della Commissione Europea n. 2003/361/CE del 6.5.2003, regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese da almeno 2 anni dalla data di pubblicazione del presente Avviso. Il Beneficiario deve realizzare i progetti di investimento in una unità locale nella regione Campania.
L’intervento si sostanzia nell’erogazione di un finanziamento agevolato concesso in connessione a un finanziamento a tasso di mercato erogato da una banca.
Le PMI possono accedere a finanziamenti da 500mila sino a 1,5 milioni di euro – 30% dell’importo complessivo a tasso zero e il restante 70% a tasso di mercato concesso da banche convenzionate.
Le imprese possono presentare domanda di Finanziamento agevolato solo se hanno già ricevuto la delibera di Finanziamento bancario da parte di una Banca finanziatrice. Entrambi i finanziamenti (Finanziamento bancario e Finanziamento agevolato) sono regolati da un unico Contratto di finanziamento sottoscritto dalla Banca, la quale opera sulla base di apposito mandato con rappresentanza conferitole da Sviluppo Campania.
Il finanziamento complessivo può essere destinato all’acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 10% dell’importo complessivo del progetto;
b) fabbricati, opere murarie e assimilate;
c) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
d) programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, e altre immobilizzazioni immateriali;
e) capitale circolante correlato all’investimento ammissibile in immobilizzazioni materiali e/o immateriali
L’accesso alla piattaforma è consentito dalle ore 12.00 del giorno 24/10/2024 (data avvio compilazione domande) e fino alle ore 16.00 del giorno 10/03/2025 (data di chiusura dello sportello). L’invio della domanda è possibile a partire dalle ore 12.00 del 08.11.2024.
Le domande sono valutate in ordine cronologico di presentazione con priorità alle proposte progettuali rientranti nell’ambito STEP e successivamente a quelle afferenti alle aree di specializzazione e alle traiettorie tecnologiche della “RIS3”.
Per approfondire: