Fondo Regionale per la Crescita Campana
Il prossimo 30 aprile, dalle ore 12, apre lo Sportello per la presentazione delle istanze di accesso alle risorse del Fondo destinato a sostenere la crescita e lo sviluppo tecnologico della catena di approvvigionamento dei semiconduttori, mediante lo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo.
Lo ha annunciato il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con decreto direttoriale, definendo i termini e le modalità. Gli interventi sono finanziati con le risorse del Fondo nazionale per lo sviluppo del settore dei microprocessori, che ammontano a 3.292.000.000,00 euro nel periodo 2022-2030.
La misura supporta le imprese di qualsiasi dimensione in progetti in grado di introdurre in Europa le capacità di fabbricazione dei semiconduttori o la produzione di apparecchiature o componenti chiave per la filiera nazionale e continentale, cogliendo le opportunità offerte dal Chips Act.
I soggetti interessati possono proporre un programma di sviluppo allo sportello Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del Ministero, con apposita istanza. Le domande sono istruite in ordine cronologico, fino ad esaurimento delle disponibilità economiche.
I programmi di sviluppo industriale o per la tutela ambientale devono essere finalizzati, anche attraverso l’attrazione di nuovi investimenti ed eventualmente progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, al rafforzamento e allo sviluppo dell’industria nazionale di produzione di semiconduttori e/o alla crescita e allo sviluppo tecnologico delle imprese appartenenti alla catena di approvvigionamento.
In linea con la disciplina dei Contratti di sviluppo, i programmi devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro. Le agevolazioni, infine, sono sotto forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi e del contributo diretto alla spesa (per i progetti di ricerca e sviluppo).
Fonte: Contratti di sviluppo – Nuovo sportello Semiconduttori (mimit.gov.it)